Il castello è incorniciato da un piccolo, ma molto caratteristico paesino inglese, un insieme di casette colorate con piccoli negozi, ristoranti e pub.
Noi arriviamo la mattina verso le undici, dopo un’ora e mezza di treno dalla stazione di Waterloo in centro a Londra, e ci dedichiamo subito alla visita del castello. Sfortunatamente gli State Apartments (appartamenti) erano chiusi a gennaio per pulizie, ma siamo riusciti comunque a vedere la splendida Queen Mary’s Dolls House, una stanza contenente le case delle bambole in miniatura della regina Mary, e la St. George’s Chapel, splendido esempio di chiesa anglicana in stile gotico.
La visita non è guidata ma si possono ricevere gratuitamente audio guide (anche in italiano), che spiegano dettagliatamente ogni piccolo angolo del castello e qualche interessante curiosità storica.
Dopo la visita del castello, facciamo un giro nel piccolo paese e pranziamo nel pub “The Royal Oak”, a pochissimi passi dalla stazione del treno. La particolarità di questo pub, è che gli ingredienti dei main courses, i piatti principali, vengono dalla Royal Farm, la fattoria reale e quindi la qualità è garantita ed il cibo ottimo.
Riprendiamo il treno verso le cinque e mezza dopo aver visitato la tranquillissima parte delle cittadina vicino al fiume, ricca di basse case in legno e piccoli bed & breakfast che ci hanno quasi tentato di rimanere per la notte.
Come raggiungerlo
Da Londra, prendere il treno a Waterloo e scendere a Windsor and Eton Riverside, che è a circa un ora - un'ora e mezza di distanza.
Cosa abbiamo imparato
Una cosa curiosa che abbiamo notato è stata la quantità di gente che lavora presso il castello e che abita all’interno dello spazio del castello stesso con la famiglia, in piccole abitazioni private ma inglobate nella struttura. È stato come trovarsi indietro nel tempo, quando i servitori vivevano coi reali.. Ecco, Windsor Castle è un antico castello ancora vivente, un incontro tra passato e presente.