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domenica 5 dicembre 2010

OXFORD - Città studentesca per eccellenza

In uno di quei soliti grigi week-end londinesi abbiamo pensato di fuggire dalle solite e confusionarie Oxford Street, Westfield, Harrods e quant’altro, per andarci a visitare in tranquillità un’altrettanto turistica, ma meno popolata, Oxford, la città famosa in tutto il mondo per le sue prestigiose università.
L’università di Oxford, sesta nella classifica delle migliori università del mondo (fonte: QS Top 500 universities, www.topuniversities.com) è, in effetti, il cuore di questa piccola, ma molto caratteristica, città inglese. Gli studenti sono visibilmente ovunque, popolano i verdissimi parchi che circondano gli edifici universitari, così come i pub e i negozi, mentre si possono visitare antichissime biblioteche e aule universitarie.

Tra le biblioteche, la più celebre è la Bodleian Library (per info su visite guidate e storia: www.bodleian.ox.ac.uk), resa celebre oltre che dall’incomparabile collezione di manoscritti e testi originari del periodo medievale, dal famoso Harry Potter, di cui alcune scene del primo e secondo film sono state girate proprio qui.
La visita alla biblioteca è guidata (i tours sono in lingua inglese e il costo è di 4.50 sterline) ed è assolutamente interessante.  Abbiamo imparato qualcosa riguardo alla sua storia, come e da chi è stata costruita e mantenuta, come si è arricchita la collezione di manoscritti, come vengono conservati, e quante persone affluiscono ogni giorno da tutto il mondo per accedere alle sue collezioni!

Essendo che non eravamo andati per nulla preparati, per noi ogni singola cosa è stata una scoperta, quindi è stato particolarmente piacevole ascoltare i racconti della guida, o guardarsi intorno e scoprire un pezzo di storia in ogni angolo della città.

All’ora di pranzo ci siamo fermati in un tipico pub inglese a mangiare un “tipico” hamburger inglese, ricco di salse, ketchup, maionese e ben poche sane verdure, e abbiamo avuto una piacevolissima conversazione con due signori del luogo, due persone di mezza età informatissime sulla storia della loro città. Ci hanno raccontato di quanto in passato fossero potenti le istituzioni universitarie e quanto gli studenti fossero competitivi ed agguerriti nel rivendicare la veridicità delle proprie teorie. Ci hanno perfino raccontato del fatto che gli studenti arrivassero a duelli armati pur di rivendicare la superiorità della propria istituzione e degli studi di cui si faceva promotrice (!).
Nel pomeriggio siamo passati a dare un’occhiata al famoso negozio di Alice nel Paese delle Meraviglie, il cui autore, Lewis Carroll, ha studiato in una delle università di Oxford. Il negozio è piccolissimo e sempre molto affollato. Vi sono soprammobili e vari oggetti raffiguranti i personaggi ma, ad essere sinceri, è stato al quanto deludente. Non ci aspettavamo chissà che, ma quello che abbiamo trovato è stato un’accozzaglia di oggetti di poco valore e dai prezzi non proporzionali.
Siamo andati proprio nel periodo in cui era uscito da poco il film Alice nel Paese delle Meraviglie di Tim Burton, quindi questa potrebbe anche essere stata una ragione del sovraffollamento e dei prezzi sproporzionati alla qualità.

Cosa abbiamo imparato:

  •  L’Inghilterra non è Londra.  Londra è una parentesi, è qualcosa a sé. È una città cosmopolita dove convivono innumerevoli culture, dove vengono parlate innumerevoli lingue e  dove la storia è “coperta” dalla contemporaneità e dal futuro. L’Inghilterra è una regione dove la storia è ancora molto presente, è una regione che ha una sua propria identità, dove le persone hanno una storia da raccontare e delle tradizioni da seguire.

  • Oxford è molto vicina all’immaginario popolare della città universitaria inglese per eccellenza, non è per niente lontana dall’idea della cittadina popolata da grandi college studenteschi circondati da immensi parchi verdi che noi tutti abbiamo in mente. Esistono ancora dei luoghi che rispecchiano il nostro immaginario, quindi! 

Come raggiungerla:

Da Londra, si può raggiungere facilmente in treno dalla stazione di Paddington, ogni trenta minuti.

  • Per info dettagliate su come raggiungerla anche con altri mezzi di trasporto: Oxford City Guide (in inglese)
  • Per info su come raggiungere Paddington a Londra: Transport for London (in inglese)

Elena

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